Cuoio

Infusa di sentori legnosi, caldi e affumicati, la nota olfattiva del cuoio include una complessa miscela di materie prime, che spaziano dalla betulla al tabacco fino alle sfumature più animaliche. Il suo carattere muschiato e persistente, la rende un eccellente fissativo in abbinamento alle altre note.

Le prime note di cuoio della profumeria provenivano dalle tinture di cuoio create dai Maîtres Gantiers Perfumers di Grasse, una delle case di profumi più prestigiose situate nel sud della Francia. Conciata utilizzando la corteccia di betulla argentata, la pelle, incredibilmente morbida, veniva utilizzata per la realizzazione di guanti.

Nel cuore del Rinascimento italiano, tra il XIV e il XVII secolo, sotto il regno di Caterina de’ Medici la corte francese divenne un crocevia di idee, moda e lusso. Nota per la sua raffinatezza e lo sconfinato amore per la bellezza, Caterina concepì l'idea di indossare guanti profumati per coprire gli odori sgradevoli dell’epoca. Questa fragranza sottile emanava delicatamente dai guanti mentre li indossava, creando attorno a lei un’irresistibile aura profumata che divenne presto un simbolo di status tra la nobiltà francese.